L'apertura di un'attivitá comporta l'obbligo di attivare l'utenza rifiuti.
Si invita pertanto a recarsi in comune a ritirare il kit e ad attivare l'utenza rifiuti il giorno stesso di apertura dell'attivitá.

RIFERIMENTI E RECAPITI:

Indirizzo:

PIAZZA MARTIRI DELLA LIBERTA' n.26 25032 - CHIARI (BS)

RESPONSABILE DEL SUAP:

Arch. Maifreni Aldo

Responsabile del procedimento Area SUAP-SUE/Commercio:

Ing. Pasquale Marino - Telefono: 0307008291

REFERENTI PER LE PRATICHE:

Elena Claudia Vecchi - Tel. 030 7008208
Dr.ssa Mara Vigorelli – Tel. 030 7008274

Comunicazione avvio gestione associata sportello unico attività produttive “S.U.A.P. dell’ovest bresciano”

PRESENTAZIONE DEL SERVIZIO:

I Comuni di Chiari e Urago d’Oglio, con rispettivi atti deliberativi del Consiglio Comunale hanno formalizzato la gestione in forma associata dello Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP), nell'ottica di migliorare ed uniformare la qualità del servizio e semplificare i procedimenti amministrativi per cittadini ed imprese operanti sul territorio.

Con le suddette deliberazioni è stato approvato lo schema di convenzione tra i due Enti ed il Regolamento dello Sportello Unico Associato, denominato “SUAP DELL’OVEST BRESCIANO”  ed è stato individuato il Comune di Chiari  quale Ente Capofila.

Nell'ambito di tale processo il Comune di Chiari, d’ intesa con il Comune di Urago d’Oglio, gestisce esclusivamente procedimenti inerenti l'esercizio delle attività produttive.

È stato stabilito che:

  • Le pratiche SUAP sono soggette al pagamento di diritti di istruttoria
  • i diritti di segreteria dovuti, cosi come determinati nell’Allegato “A”, si applicano  sia per le pratiche del Comune di Chiari che per quelle di Urago d’Oglio

MODALITÀ DI INVIO DELLE PRATICHE:

Ai sensi del D.P.R. 07.09.2010 n. 160, per ambedue i Comuni, è attivo il portale www.impresainungiorno.gov.it per la presentazione di tutte le pratiche imprenditoriali.

MODALITÀ DI PAGAMENTO DEI DIRITTI DI ISTRUTTORIA:

Il versamento dei diritti ISTRUTTORI può avvenire mediante le seguenti modalità:

  1. Servizio PAGO PA attivo nel portale di “Impresainungiorno”
  2. Bonifico Bancario sul Conto di Tesoreria Unicredit spa del Comune di Chiari

Codice IBAN: IT29F0200854341000006507271

È obbligatorio indicare la causale di versamento: "diritti d'istruttoria pratica SUAP"

Per i diritti relativi agli endo procedimenti (ATS Brescia – Arpa – VV.Fuoco  - ecc.) dovranno essere osservate le disposizioni previste dagli  Enti di riferimento.

Le ricevute dei pagamenti dovranno essere unite alla pratica.

Allegato: Tabella diritti istruttori pratiche SUAP associato

RIFERIMENTI E RECAPITI:

Indirizzo:

PIAZZA MARTIRI DELLA LIBERTA' n.26 25032 - CHIARI (BS)

RESPONSABILE DEL SUAP:

Arch. Maifreni Aldo

Responsabile del procedimento Area SUAP-SUE/Commercio:

Ing. Pasquale Marino - Telefono: 0307008291

REFERENTI PER LE PRATICHE:

Elena Claudia Vecchi - Tel. 030 7008208
Dr.ssa Mara Vigorelli – Tel. 030 7008274

SCIA - Modulistica unificata per le attività commerciali e edilizia

Con l'Accordo tra Governo, Regioni ed enti locali siglato in Conferenza Unificata il 4 maggio 2017 è stata raggiunta l’intesa su moduli unificati e standardizzati per comunicazioni e istanze nei settori dell'edilizia e delle attività commerciali e assimilate.
Con l’arrivo dei moduli unici nazionali i cittadini e le imprese che vogliono aprire, ad esempio, un esercizio commerciale o avviare interventi edilizi, come i lavori di ristrutturazione della propria casa, avranno tempi e regole certi e una riduzione dei costi e degli adempimenti, con una modulistica più semplice e valida su tutto il territorio nazionale.
Essendo il Comune di Urago d’Oglio in convenzione con la Camera di Commercio, si rinvia al Portale www.impresainungiorno.gov.it per scaricare la modulistica unificata per le attività commerciali e di edilizia.

Lo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) è rivolto alle persone che desiderano aprire un'attività e agli imprenditori che intendono ristrutturare, modificare, ampliare, subentrare, o cessare un'attività già presente di tipo industriale, artigianale, commerciale.
L'imprenditore deve presentare un'unica domanda presso lo Sportello Unico, utilizzando apposita modulistica e allegando la documentazione necessaria in riferimento agli aspetti coinvolti (edilizi, igienico-sanitari, sicurezza, ambientali). Lo Sportello Unico provvederà in seguito a gestire l'intero procedimento amministrativo, rilasciando una sola autorizzazione e diventando l'unico interlocutore per l'imprenditore.

Procedimento unico

Il Procedimento Unico è una modalità di lavoro che punta sulla razionalizzazione - mediante un unico coordinamento - delle procedure necessarie per la realizzazione/attivazione/modifica di un impianto produttivo, nonché alla accelerazione dei tempi per l'ottenimento degli atti necessari, nell'ambito del procedimento semplificato.
La filosofia che sottende l'istituzione dello Sportello Unico - e quindi del Procedimento Unico - è la volontà di fornire una unica interfaccia fra utente e Pubblica Amministrazione, interfaccia che ha un compito di coordinamento e di controllo dell'attività autorizzatoria della Pubblica Amministrazione, in particolare di quella del Comune, ma anche degli Enti esterni (Azienda USL, ARPA, Comando Provinciale Vigili del Fuoco, Amministrazione Provinciale).

L'avvio e l'iter del procedimento unico

Il procedimento si attiva mediante la compilazione e presentazione al SUAP  della modulistica specifica  prevista per ciascun di procedimento in riferimento all'attività che si vuole intraprendere e/o all'impianto che si vuole  realizzare.
L'Ufficio SUAP, al momento della presentazione della pratica, verifica la completezza documentale della stessa e dei relativi allegati.  In caso di verifica positiva rilascia automaticamente la ricevuta e trasmette in via telematica la pratica e i relativi allegati alle amministrazioni e agli uffici competenti.
In tutti i casi in cui il titolo abilitativo per l'esercizio di un'attività produttiva o la realizzazione di un impianto produttivo dipenda esclusivamente dall'accertamento del possesso dei requisiti e prescrizioni di leggi e disposizioni normative (attività o intervento soggetti alla disciplina della SCIA), l'avvio dell’attività o dell'intervento può avvenire immediatamente a seguito del rilascio della ricevuta. Al di fuori dei casi soggetti alla disciplina della SCIA, il SUAP adotta il provvedimento conclusivo entro i termini  previsti dall’art. 7 del DPR 160/2010.

Lo Sportello segue l'intero iter della pratica, comunicando tempestivamente all'interessato lo stato di avanzamento della medesima e verificando il rispetto dei tempi fissati dalla normativa, in modo da pervenire al rilascio del provvedimento unico entro i termini di legge.

  • ATTIVITA’ CHE FANNO RIFERIMENTO AL SUAP –NORMATIVA E MODULISTICA
  • COS’E’ LA SCIA
Le attività che fanno riferimento al suap per informazioni e modulistica
  • Acconciatori
  • Agenzie d'affari
  • Agibilità di edifici destinati ad attività economiche
  • Agriturismo
  • Alberghi e residenze turistico alberghiere
  • Artigiani (kebab, pizzerie d'asporto, rosticcerie, gastronomia, pasticcerie, ecc.)
  • Bed & breakfast, affittacamere, case vacanze
  • Commercio al dettaglio in sede fissa, medie strutture di vendita
  • Commercio al dettaglio in sede fissa, esercizi di vicinato
  • Commercio al dettaglio in sede fissa, grandi strutture di vendita
  • Commercio all'ingrosso
  • Commercio elettronico
  • Commercio in sede fissa, spacci interni
  • Commercio su aree pubbliche, in forma itinerante
  • Commercio su aree pubbliche, in posteggio di mercato
  • Commercio su aree pubbliche, partecipazione alla spunta
  • Distributori automatici
  • Distributori di carburanti
  • Estetisti, massaggiatori, centri abbronzatura, centri benessere, saune, onicotecnica, tatuaggi, piercing
  • Farmacie
  • Fochini
  • Lavanderie
  • Manifestazioni e spettacoli
  • Noleggio con conducente - autobus
  • Noleggio con conducente - autonoleggio
  • Noleggio senza conducente
  • Occupazione di suolo pubblico
  • Panificatori
  • Parafarmacie
  • Preziosi
  • Produttori agricoli
  • Rimesse veicoli
  • Rivendita di giornali e riviste
  • Saldi e vendite straordinarie
  • Sale giochi
  • Scommesse
  • Somministrazione di alimenti e bevande - bar, ristoranti, trattorie
  • Somministrazione di alimenti e bevande - circoli privati o associazioni
  • Somministrazione di alimenti e bevande svolta congiuntamente ad altre attività
  • Spettacoli viaggianti: esercizio dell'attività
  • Spettacoli viaggianti: registrazione delle attrazioni
  • Tabaccherie
  • Tombole, lotterie e pesche di beneficienza
  • Vendita di cose antiche ed usate
  • Vendita per corrispondenza
  • Vendita presso il domicilio dei consumatori
  • Vendite sottocosto
  • Videogiochi, o apparecchi per il gioco lecito installazione o noleggio
  • Vidimazione dei registri
Cos’è la SCIA

La SCIA  - Segnalazione certificata di inizio attività-  è la dichiarazione che consente di iniziare, modificare o cessare una delle attività produttive (artigianali, commerciali, industriali) così come indicate dalla Regione Lombardia. 
Tecnicamente la SCIA è un’autocertificazione (dichiarazione sostitutiva di certificazione e/o atto di notorietà) che deve essere compilata utilizzando esclusivamente la modulistica unificata predisposta dalla Regione Lombardia e valida su tutto il territorio regionale.

A seconda dei casi, la dichiarazione deve essere presentata utilizzando:
* Il Modello A se si tratta di inizio, ampliamento, trasferimento, modifiche strutturali dell’attività;
* Il Modello B se si tratta di subingresso, cambio di denominazione/ragione sociale senza modifiche strutturali dell’attività, sospensione, ripresa, cessazione dell’attività;
Ai modelli A e B vanno allegate le schede aggiuntive 1/2/3/4/5/6 (a seconda delle diverse tipologie di attività).

INFORMAZIONI GENERALI SULLA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ  - SCIA

         Dal 29 marzo 2011, per aprire un’attività commerciale, artigianale o produttiva soggetta a S.CI.A. (la Segnalazione Certificata di Inizio Attività - SCIA - ancora così denominata in Lombardia), si dovrà inviare la pratica esclusivamente per via telematica al SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) del Comune di Urago d'Oglio.
         La novità è prevista dal D.P.R. n. 160/2010, pubblicato sulla G.U. n. 229 del 30 settembre 2010, contenente il Regolamento per la semplificazione e il riordino della disciplina sullo Sportello Unico per le Attività Produttive.
         Ogni pratica- composta dalla modulistica e dai relativi allegati - non potrà più essere presentata in forma cartacea allo SUAP (nemmeno se trasmessa per posta o per fax); pertanto quanto presentato in "modalità tradizionale", per legge sarà considerato irricevibile e quindi non produrrà alcun effetto giuridico.

 PRESENTAZIONE DELLA SCIA AL S.U.A.P. 

Una pratica S.C.I.A.  può essere inviata telematicamente:

1) IN MODALITA’ ASSISTITA:
- tramite la propria Associazione di Categoria;
- tramite il proprio Professionista;
- utilizzando la procedura telematica messa a punto dal sistema della camera di commercio, in sinergia con regione Lombardia, denominata ComUnica Starweb.
 

 2) AUTONOMAMENTE:

 Per utilizzare questa modalità è necessario dotarsi:

  • Di un dispositivo o smart-card di firma digitale (anche in questo caso sarà possibile acquistare sul mercato tale  dispositivo)  e collegare al portale nazionale ImpresaInUnGiorno dove potranno essere reperite anche tutte le informazioni  necessarie  per la compilazione della pratica on line.

Per provvedere autonomamente, oltre ad acquisire la PEC e la firma digitale risulterà necessario scaricare la modulistica necessaria, compilarla, farne scansione, firmarla digitalmente e trasmetterla alla casella pec del Comune di Urago d'Oglio.

Ricordiamo che la S.C.I.A. consente l’avvio dell’attività nello stesso giorno della sua presentazione, a condizione che la pratica sia compilata correttamente, risulti completa delle autocertificazioni e dichiarazioni sostitutive degli atti di notorietà e degli allegati, atti a comprovare la sussistenza dei requisiti e dei presupposti previsti dalla disciplina di settore.
La pratica telematica verrà acquisita dal protocollo informatico del Comune --- A fronte di positiva verifica di completezza formale, il SUAP invierà successivamente apposita ricevuta alla casella PEC espressamente indicata dall’interessato.
Per Info più generali consultare il  portale nazionale ImpresaInUnGiorno

QUANDO OCCORRE PRESENTARLA: la SCIA deve essere presentata prima dell’inizio (o della modifica, sospensione, ripresa, cessazione) dell’attività, la sua presentazione - completa e corretta - costituisce titolo necessario per intraprendere con decorrenza immediata l’esercizio dell’attività. Occorre presentate SCIA distinte per ogni tipologia di attività economica.

QUANDO NON SERVE: non sono tenuti a presentare la SCIA i piccoli laboratori artigianali che impiegano fino a 3 addetti e che sono adibiti a prestazioni che:
* non producano, con impianti o macchine, emissioni in atmosfera ai sensi del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n.152;
* non abbiano scarichi idrici di tipo produttivo;
* non producano rifiuti speciali pericolosi;
* non abbiano un significativo impatto rumoroso con l’ambiente.

Sono in ogni caso assoggettati ad obbligo di presentazione SCIA le attività che, pur con meno di 3 dipendenti, siano:

  • industrie insalubri quali officine per lavorazione di metalli, falegnamerie, tipografie, friggitorie, lavanderie a secco (vedi elenchi delle attività riportati nel Decreto Ministero della Sanità 5 settembre 1994 ) precedentemente soggette a NOE - nulla osta esercizio;
  • attività quali autolavaggio, autofficina, elettrauto, stoccaggio e trasporto rifiuti precedentemente soggette a NOE - nulla osta esercizio;
  • attività di deposito/movimentazione merci e automezzi diversi dai depositi (vedi punto 6 dell’allegato 3C della Deliberazione Giunta Regionale 14 maggio 1999, n. 6/43036);
  • deposito mezzi adibiti al trasporto collettivo passeggeri.

 avvertenze:
Le SCIA sono soggette, al momento della loro presentazione, ad un controllo formale, volto ad individuare le eventuali informazioni e/o allegati mancanti. Una SCIA non correttamente compilata o incompleta è irricevibile. Le SCIA devono fornire le informazioni necessarie a descrivere compiutamente l’attività che si vuole attivare o modificare, prestando particolare attenzione alla corretta e completa compilazione di tutti i campi obbligatori.
Le SCIA presentate in Comune vengono trasmesse agli enti di controllo (ASL e ARPA) per le verifiche di loro competenza. L’intervento di tali enti si sposta, pertanto, da un’azione di verifica preventiva su attività e strutture non ancora avviate (come avveniva in passato, con il rilascio finale dell’autorizzazione sanitaria) ad una verifica successiva di controllo su aziende e imprese già in esercizio.
Le responsabilità legali sono trasferite a carico del dichiarante e, quindi, si ribadisce che è estremamente importante compilare in maniera completa e corretta le SCIA.
Le dichiarazioni mendaci comportano la denuncia all’autorità giudiziaria, con possibili conseguenze penali a carico del dichiarante.
Lo svolgimento dell’attività in maniera difforme da quanto dichiarato comporta l’adozione di provvedimenti sanzionatori (sanzioni pecuniarie e, nei casi più gravi, la chiusura dell’attività).

Riferimenti di legge:

Legge Regionale 2 febbraio 2007 n.1 - Strumenti di competitività per le imprese e per il territorio della Lombardia

Legge Regionale 30 dicembre 2009 n.33 - Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità

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