1. I cittadini singoli o associati possono presentare istanze, petizioni, proposte. Esse devono riguardare aspetti amministrativi di interesse generale finalizzati alla tutela di un interesse pubblico e non ad interesse di parte o privato.

2. Le istanze, le petizioni e le proposte vengono registrate cronologicamente ed inserite in un elenco articolato per titoli.

3. Tali mezzi di iniziativa politica esitano, sempre se afferenti alla cura di un interesse pubblico, in una risposta scritta che viene fornita anche nel caso in cui l’iniziativa sia sprovvista del pregio del pubblico interesse.

4. L’esame delle istanze, delle petizioni e delle proposte non può prescindere, specie se in presenza di richieste modificative degli indirizzi politico amministrativi, dalla coerenza delle stesse richieste con i programmi ed i progetti dell’Amministrazione nonché dai prescritti pareri di regolarità tecnica e contabile.

5. Spetta al regolamento comunale la definizione delle forme operative in relazione allo specifico strumento di iniziativa politica.