Ai cittadini di Urago d’Oglio in merito ai contagi da Coronavirus.
Domenica, 14.02.2021
Cari Uraghesi,
le prime settimane del nuovo anno avevano dato l'illusione che il virus si fosse dimenticato della nostra comunità, dato che si erano registrati sporadici casi ed a bassissima intensità di malattia.
Ahimè l'ultima settimana di gennaio ed in particolare le prime due di febbraio ci hanno riportato alla realtà con una impennata del numero di casi di infezione di cui alcuni con intensità di malattia severa.
Il Covid è di nuovo presente fra noi ed interessa numerose famiglie.
Non ci lascia tregua e se qualcuno si rilassa ed allenta le misure di protezione e prevenzione è pronto a colpire anche per la presenza delle sue nuove varianti.
LE VARIANTI :
come avrete appreso dai media anche questo virus, come tutti gli altri virus, si difende mutando una parte o più parti della sua struttura. Le tre varianti maggiormente presenti e conosciute sono: "inglese", "brasiliana", "sudafricana".
La prima "inglese" è già presente in regione Lombardia, potrebbe esserlo anche in alcuni casi di Urago (non abbiamo certezza), è caratterizzata da una maggiore diffusivita' e potenziale infettivo, senza differenza invece nella intensità di malattia e nella letalita'. Più toste sembrerebbero le altre due varianti ma non vi è ancora presenza significativa in Italia. La variante "inglese" è neutralizzata dal vaccino, sulle altre due sembrerebbe esserci risposta negli studi in laboratorio, nulla sappiamo di certo sull'uomo.
VACCINI :
come comunicato con messaggio broadcasting su WhatsApp domani inizia la prenotazione del vaccino Covid19 per i pazienti nati fino al 31.12.1941, lo potete fare on line all'indirizzo :
www.vaccinazionicovid.servizirl.it
Per chi non è in grado si faccia aiutare da qualcuno o può rivolgersi in farmacia.
Deve essere in possesso della tessera sanitaria dove ci sono due dati richiesti : codice fiscale e numero di tessera sanitaria (sul retro numero di 20 cifre).
Potete pure chiedere in farmacia se offrono questo servizio.
Le vaccinazioni partiranno alla fine della settimana o l'inizio della quarta di febbraio (si spera!!) e per la nostra ASST Franciacorta si svolgeranno a Chiari (verrà comunicata sede).
In questa prima fase NON si somministreranno vaccini negli studi dei medici di famiglia.
Noi medici abbiamo dato disponibilità a partecipare alla vaccinazione alternandoci sui turni. Vaccineremo chi è prenotato su quel turno, non è consentito vaccinare esclusivamente i propri pazienti.
Qui apro una parentesi, scusate il tono non "politicamente corretto" (chi mi conosce, lo sa).
Circolano false notizie e stupidate varie sui vaccini che ha notevolmente influenzato l'opinione pubblica creando un clima di incertezza, sospetto e diffidenza.
Nessuno di voi ha le nozioni idonee per poter giudicare tecnicamente un vaccino (è difficile anche per un medico che non si occupi in maniera specifica della questione).
Dunque per me è inaccettabile sentire dire "per ora non mi vaccino perché sono mica tanto convinto" che sta a significare il nulla se non una manifestazione di ignoranza.
Vaccinarsi è un dovere civico ed un atto d'amore verso il prossimo.
Ed l'unica arma che abbiamo per poter tornare ad una vita normale ed alla piena attività produttiva.
Se proprio volete delle cifre, il Covid nel mondo ha fatto 2,5 milioni di morti su 100 milioni di infezioni,
i 150 milioni di vaccini somministrati nel mondo, invece, ZERO MORTI.
Lascio a voi le conclusioni.
L'unica controindicazione alla somministrazione del vaccino è avere avuto reazioni gravi in seguito ad altre vaccinazioni.
Per chi ha in corso malattie di estrema gravità, la vaccinazione sarà valutata caso per caso.
NESSUNA CONTROINDICAZIONE PER CHI HA ALLERGIE AD ANTIBIOTICI, ANTINFIAMMATORI, ALIMENTI (unica precauzione i crostacei).
Per allergie particolari verrà valutato caso per caso.
SE AVETE SERI DUBBI, INTERPELLATECI.
Io spero, entro un anno, di poter dire orgogliosamente che tutti i miei pazienti si sono vaccinati, di lavorare in una comunità dove tutti i suoi abitanti si sono vaccinati, di poter affermare URAGO D'OGLIO HA ESPRESSO UN ALTRA VOLTA IL SUO SENSO CIVICO, URAGO D’OGLIO E' UN PAESE COVID FREE.
Nel frattempo evitate tutto ciò che possa contribuire alla diffusione del virus su cui non mi soffermo perché è ormai patrimonio culturale di tutti.
Alla prossima.
Dott. Debole Santo